Ostiense: arriva il murales più grande d’Europa

A Ostiense arriva un nuovo murales! Non uno qualsiasi ma una vera e propria opera d’arte, integrata con il territorio e con una dichiarata funzione sociale. Nome dell’opera è infatti “A caccia di inquinamento” tradotto dall’inglese “Hunting Pollution”. Il murales è infatti interamente realizzato con vernici molto particolari. Si tratta infatti di un tipo di pittura eco sostenibile e totalmente naturale e in grado addirittura di purificare l’aria. 

L’opera, realizzata sulla facciata di oltre mille metri quadrati di un palazzo di via Porto Fluviale, ha una doppia funzione: artistica e ambientale. La vernice ecologica utilizzata cattura i metalli aerei promettendo di purificare l’aria della strada trafficata come un bosco di 30 alberi adulti. Un murales che contribuirà a decongestionare la trafficatissima strada che porta in via Ostiense. Così, grazie alla street art, migliora la vita dei romani: non solo dal punto di vista estetico, ma anche sul piano della sostenibilità ambientale.

Il tema del murales è quello marino. Tra i soggetti rappresentati spiccano infatti un grosso pellicano ed un barile di petrolio, da cui dovrebbero fuoriuscire dei tentacoli. L’opera però non è stata ancora completamente rivelata ma sarà possibile vederla nella sua interezza a partire dal 26 ottobre, data dell’inaugurazione. 

L’artista che ha ideato l’opera e che sta lavorando alla sua realizzazione è Iena Cruz, nome d’arte di Federico Massa, street artist italiano di fama internazionale. Iena Cruz vive ed opera attualmente soprattutto a New York. La sua arte però non si limita ai confini di Brooklyn e Manhattan ma è apprezzatoda Milano a Puerto Rico, passando per Ibiza e Puebla, in Messico.